Delibere ed atti dalle aziende sanitarie


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Atto aziendale ASL NO

Novara, 06/11/2013

  FVM-SIVEMP esprime profondo dissenso sul nuovo assetto del Dipartimento di Prevenzione previsto dal nuovo Atto Aziendale per i seguenti motivi: 

-         Viene incomprensibilmente effettuata una drastica riduzione delle strutture veterinarie, che vedono dimezzate le S.C., due S.C. declassate a S.S.V.D. e azzerate le articolazioni interne dei Servizi 

-         Vengono abolite due S.S.V.D. espressamente previste da provvedimenti regionali: Epidemiosorveglianza e NIV e una S.S. anch’essa prevista da disposizioni regionali ( Ufficio Anagrafe)  

-         Questo ridimensionamento non trova ragione in riferimento a mutate”caratteristiche e alle dimensioni del bacino di utenza” (definizione del DGR 21-5144 del 28 dicembre 2012), infatti le strutture mediche della prevenzione primaria ( SISP, SIAN e SPRESAL)conservano la strutturazione in S.C. e S.S. che ne garantiscono la piena funzionalità. I Servizi del Dipartimento di Prevenzione insistono sulla stesso territorio e con responsabilità assolutamente equiparabili, quindi per garantire efficienza ed efficacia nelle prestazioni ed una perfetta integrazione i Servizi Medici e Veterinari devono avere pari livello di organizzazione 

-         La nota del Ministro Balduzzi del 27 febbraio 2013 sottolinea il ruolo strategico dei Servizi di Prevenzione (medici e veterinari) in rapporto all’assetto internazionale introdotto in materia di sicurezza alimentare dalle norme del c.d. “Pacchetto igiene” (Reg.  882/2004 – 178/2002 – 852/2004 – 853/2004 – 183/2005 e direttiva 2004/41) che chiarisce, senza ombra di dubbio,  che nei Servizi dell’area di sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare si collocano tutte le funzioni proprie dell’Autorità Competente in materia di Sicurezza Alimentare.  

-         Nella storia recente i SS.VV. hanno affrontato prontamente ed efficacemente numerose emergenze, pensiamo alla BSE ( c.d. mucca pazza) all’influenza aviare e ad altre epidemie non zoonosiche ma che hanno un forte impatto economico sulla popolazione (afta epizootica, blue tongue). Ci chiediamo se in futuro saremo in grado di rispondere con la consueta efficienza a nuove emergenze con articolazioni dei servizi così ridotte-        

Si richiede pertanto il ripristino delle strutture declassate e la riorganizzazione interna dei Servizi con le S.S. abolite 

Il Segretario Aziendale FVM – SIVEMP 

Gianni Suma 

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Pubblicato il 11/11/2013, nella categoria: Delibere ed atti dalle aziende sanitarie