Osservazioni FVM sulla proposta di Atto Aziendale ASL CN2
All’attenzione del:
Direttore Generale dott. F. Morabito
Direttore Amministrativo dott. G. Cassissa
Direttore Sanitario dott. P. Tofanini
Oggetto: Atto Aziendale ASLCN2 Alba – Bra
In relazione all’Atto Aziendale proposto dalla Direzione Generale di codesta ASL, il Sindacato veterinario FVM – SIVeMP, dopo aver consultato tutti gli iscritti, formula le seguenti considerazioni:
a. risulta incomprensibile la completa abolizione delle S.C. veterinarie vista la complessità organizzativa, il numero dei dirigenti e del personale del comparto dedicati e le dimensioni del bacino d’utenza afferente. L’Area A gestisce un patrimonio zootecnico pari a quello della provincia di Alessandria. L’area B svolge attività di vigilanza cogente e saltuaria in un numero di impianti rapportabili all’ASL di Asti o di Alessandria. Tale attività, è opportuno sottolineare, è inderogabile e consente il funzionamento di impianti leader in Piemonte (ORA- Agricola), in Italia (Italgelatine) e a livello internazionale (Ferrero SPA). L’Area C, supportata nelle funzioni specifiche dai colleghi delle Aree A e B, svolge attività di vigilanza e diagnosi (BSE), rilascia certificazioni, ad esempio, per il riconoscimento degli stabilimenti di trasformazione ed effettua controlli ufficiali sui prodotti alimentari destinati all’export nazionale e internazionale. Tutte le attività sono svolte nel rispetto delle riduzioni del badget assegnato e viene garantito il raggiungimento degli obiettivi fissati nonostante la riduzione del personale dirigente attualmente in servizio,
b. l’Atto aziendale, con il declassamento delle SC a SSD, preclude inequivocabilmente il raggiungimento del livello apicale ai medici veterinari, privilegiando oggettivamente l’area medica,
c. si richiedono chiarimenti in merito alla proposta di costituire un Dipartimento funzionale veterinario interaziendale tra le ASL CN1 e CN2.
Bra, 14 novembre 2013
Il Segretario Aziendale
Dr. Franco Tarable
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